E’ tutta la mattina che la BCE “in coro”
sta cercando di smentire la pericolosa sortita di ieri del Presidente dell’Eurogruppo…
sta cercando di smentire la pericolosa sortita di ieri del Presidente dell’Eurogruppo…
Pres. Eurogruppo (olandese) Dijsselbloem, caso Cipro possibile format per gli altri Paesi dell’Eurozona (Reuters)
Il piano di ristrutturazione delle banche cipriote potrebbe rappresentare un format standard per il resto dei …
In effetti Dijsselbloem ha peccato di una certa inesperienza: gli è scappato uno “scampolo di verità”…
mentre alla BCE sono ben più sgamati e sanno benissimo che queste cose si fanno (quando meno te lo aspetti) ma non si dicono…altrimenti non funzionano…
E dunque vai di smentite e di “giurin giuretta”…
mentre alla BCE sono ben più sgamati e sanno benissimo che queste cose si fanno (quando meno te lo aspetti) ma non si dicono…altrimenti non funzionano…
E dunque vai di smentite e di “giurin giuretta”…
Nel frattempo in Germania so’ crucchi
e dunque si portano già avanti con il lavoro….;-)
e dunque si portano già avanti con il lavoro….;-)
from L’Indipendenza
Archiviata la pratica Cipro, ora per l’Eurozona il pericolo maggiore arriva dall’Italia: lo sostiene Die Welt, in un articolo in cui afferma che “la piccola Cipro e’ stata salvata, ma il rischio maggiore e’ altrove: la malandata Italia non ha un governo”.
Il quotidiano tedesco scrive che dopo il risultato delle recenti elezioni “la politica italiana e’ paralizzata”, mentre “il mercato dei capitali e’ in allarme e teme a Roma un’incertezza politica che potrebbe mettere a rischio l’intera Eurozona”.
La Welt aggiunge che “piu’ a lungo dura il tiro alla fune, piu’ minacciosa diventa la situazione per l’economia reale italiana”.
Citando il debito di 70 miliardi delle amministrazioni pubbliche nei confronti delle imprese, il giornale tedesco scrive che in Italia “un’azienda deve attendere in media 180 giorni prima di vedere un quattrino, mentre in Germania si aspettano solo 35 giorni”.
Del resto dopo un -2,5% di PIL nel 2012 e con previsioni del genere…
ROMA (WSI) - Il rapporto debito/Pil dell’Italia salirà ancora, fino al record del 129,2% rispetto al 127,3% di fine 2012.
E’ quanto stimano gli economisti di Barclays, facendo una valutazione dei conti pubblici italiani.
Gli esperti confermano l’outlook, relativo anche in questo caso al 2013, di un calo del prodotto interno lordo -1,7%, seguito da una debole ripresa nel 2014 che dovrebbe essere +0,8%.
Certo sembra essere una beffa nei confronti di tutti i cittadini italiani che hanno pagato alte tasse, in primis l’Imu, per tentare di salvare i conti malati dello stato italiano.
Ma al momento non si vede alcun miglioramento; tutt’altro.
La recessione italiana, che si è tradotto in una forte contrazione del Pil e dei consumi, ha fatto lievitare ulteriormente il livello del debito.
Come vi dissi qualche tempo fa
la CHIAVE INTERPRETATIVA delle prossime EURO-TEMPESTE
va ricercata nell’Imminente Campagna Elettorale Tedesca
in vista dell’importante voto di Settembre che deciderà anche il nuovo Cancelliere.
Ci sarà parecchia euro-maretta e ci sarà da ballare….
la CHIAVE INTERPRETATIVA delle prossime EURO-TEMPESTE
va ricercata nell’Imminente Campagna Elettorale Tedesca
in vista dell’importante voto di Settembre che deciderà anche il nuovo Cancelliere.
Ci sarà parecchia euro-maretta e ci sarà da ballare….
…Come spiegavo nel mio post: Hitler “salva” Cipro….e suggerisce una patrimoniale del 15% in Italia
la Germania sta entrando nella fase hot della campagna elettorale
ed il sentiment più diffuso trai tedeschi è noto: basta (!) aiutare PIIGS scialoni e disonesti…devono pagare anche loro e non solo noi crucchi onesti ed irreprensibili…
Non ho detto che questo sia vero
ma che questo è il sentiment diffuso trai tedeschi, giusto o sbagliato che sia…
e chi vuole vincere le elezioni in Germania deve assecondare il sentiment degli elettori…
altrimenti fa la fine di un Bersani qualunque…:-)
…………Però dalle lande tedesche, sempre più riscaldate dall’imminente campagna elettorale che porterà una bollente ventata di arianesimo anti-PIIGS ed acchiappa-voti, arrivano suggerimenti inquietanti in stile “mazzula-Cipro”
ma stavolta riferiti all’Italia e ad una consigliabile patrimoniale del 15%
visto che saremmo ancora troppo “pingui e ricchi”………
Ed aspettate che la campagna elettorale crucca entri nel vivo (voto tra 6 mesi circa)…
e ne vedremo delle belle
visto che la Merkel è una tenue moderata rispetto all’avversario Steinbruck…;-)
Del resto l’ardita ed allucinante “mossetta” punitiva sui conti correnti ciprioti
va ben oltre alla classica idiozia/asservimento-alle-banche degli Eurocrati
e può essere solamente INTERPRETATA come la prima “invenzione” Elettorale made in Germany…
Attendiamo le prossime (con ansia…).
fonte: IlGrandeBluff
Tratto da: La Germania “si porta avanti con il lavoro”…e dopo Cipro guarda all’Italia… | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2013/03/27/la-germania-si-porta-avanti-con-il-lavoro-e-dopo-cipro-guarda-allitalia/#ixzz2OlJBsPnu
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!
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