Home » , , , » L’Etna è tra i vulcani più attivi del mondo: lo status riconquistato grazie alla recente attività

L’Etna è tra i vulcani più attivi del mondo: lo status riconquistato grazie alla recente attività

L’attività registrata nei giorni scorsi sull’Etnadopo quattro mesi di tregua, ha ridato al vulcano lo status che gli compete. L’Etna è infatti uno dei vulcani più attivi del mondo, capace di eruzioni esplosive persistenti ed emissioni laviche minori dai crateri sommitali. A partire dallo scorso 3 Settembre, l’osservatorio Etneo ha osservato esplosioni e sbuffi di cenere dalle sue sommità, in particolare dal nuovo cratere di Sud-est. Qualche giorno fa, Boris Behncke, un vulcanologo presso l’osservatorio, ha catturato strepitose immagini di pennacchi di cenere vulcanica, descrivendo un’attività sempre più pronunciata nel corso del mese. Il 24 Settembre è stato chiamato in causa il satellite Landsat 8, che ha ripreso il gigante siciliano dallo spazio nella luce visibile, catturando un pennacchio composto da gas vulcanico. I colori ocra e ruggine rilevati nell’immagine, testimoniano l’intensa attività rilevata nella prima parte dell’anno. L’Etna, che domina dall’alto dei suoi 3343 metri Catania, è uno dei luoghi più documentati al mondo in merito al vulcanismo storico, risalente al 1500 a.C. Colate laviche storiche di composizione basaltica coprono gran parte della superficie di questo vulcano imponente, il cui edificio è il più alto e voluminoso in Italia. etna landsat 8La parte sommitale dell’Etna, definitaMongibello, è troncata da diverse piccole caldere, costruite durante il tardo Pleistocene e l’Olocenesopra un vecchio vulcano a scudo. Ma la caratteristica morfologica più importante dell’Etna è la Valle del Bove, una caldera a ferro di cavallo esposta ad est, profonda mille metri e larga cinquemila. Due tipi di eruzioni si verificano generalmente su questo gigante: gli sfiati laterali, in genere con tassi di effusione più elevati, sono meno frequentemente attivi e provengono da fessure che si aprono progressivamente verso il basso vicino il vertice (di solito accompagnati da eruzioni stromboliane al limite superiore), e flussi di lava che in passato sono risultati anche devastanti, che possono scendere sino ai piedi del vulcano da tutti i lati e che in casi eccezionali hanno raggiunto il mare su una vasta area del versante sud-orientale.  http://www.meteoweb.eu

0 commenti:

Posta un commento

Translate

Post più popolari

@mondonewslive. Powered by Blogger.