Una persona e’ morta e un’altra risulta dispersa in Serbia dopo le nuove inondazioni avvenute questa settimana, a tre mesi dalle alluvioni di maggio scorso che causarono la morte di 80 persone nella regione dei Balcani. Ieri in Bosnia il traffico stradale e’ stato interrotto in diverse zone, soprattutto nella parte centro-settentrionale del paese. Le statali Banja Luka – Teslic, Zepce – Zenica, Bijeljina – Tuzla e Banja Luka – Jajce sono attualmente chiuse. Nel cantone di Tuzla, nella parte nord-orientale della Bosnia, le squadre della protezione civile hanno evacuato la popolazione di alcuni municipi, tra cui quello di Srebrenika. Nelle localita’ di Orahovica, Turija, Prokosovici e Lukavac l’inondazione ha causato nuovi danni materiali alle case. La Bosnia e la Serbis sono state colpite nel mese di maggio dalla peggiore alluvione registrata nei Balcani occidentali da 120 anni.
DANNI GRAVISSIMI - Le inondazioni che negli ultimi giorni hanno colpito la Bosnia stanno portando danni materiali simili, per portata, a quelli causati dalle alluvioni di maggio. Secondo quanto riferiscono i media locali, la situazione e’ particolarmente dificile nei cantoni di Tuzla e Zenica. Il direttore della Protezione civile, Fahrudin Solak, ha detto ai giornalisti che “il fiume Tinja, nel cantone di Tuzla, ha causato i problemi piu’ grandi, inondando la strada statale e le citta’ di Lukavac e Srebrenika”. La popolazione delle due citta’ e’ stata trasferita e attualmente ha bisogno di aiuto. Sul monte Majevica sono caduti 150 litri d’acqua per metro quadrato, ha spiegato Solak, mentre nella citta’ di Lukavac sono state inondate 500 abitazioni. Sulla strada tra Zenica e Zepce, nella Bosnia centrale, e’ colpita dalle frane, ma la popolazione e le abitazioni non sono per ora in pericolo. Situazione difficile anche nel distretto di Brcko: nel villaggio di Rasljani il fiume in piena ha portato via la strada e danni materiali sono stati registrati anche nelle localita’ di Gornji Rahic, Palanka e Brci. Stato d’allerta a Banja Luka, capitale della Repubblica Srpska, l’entita’ serba della Bosnia, dove sono stati registrati “ingenti danni”, Il Centro clinico di Banja Luka e’ stato travolto dalla piena, mentre nel quartiere di Potok le frane minacciano di distruggere le abitazioni. http://www.meteoweb.eu/
0 commenti:
Posta un commento