Norvegia. Villaggio senza sole. Tre grandi specchi portano la luce

Rjukan, il villaggio norvegese costruito in una stretta vallata. Uno dei centri abitati più bui al mondo. Ma da quest’ anno tre grandi specchi lo illuminano.

In Norvegia un paese di 3500 abitanti ha una singolare caratteristica. La sua ubicazione, in una stretta vallata, lo tiene completamente al buio per metà dell’ anno. A Rjukan, 80 km a Nord di Oslo la notte polare dura molto di più della norma. Le alte montagne che la circondano, il buio e il gelo dei mesi invernali rendono questo paese un luogo decisamente poco vivibile durante la stagione fredda. E’ servito un progetto da più di 500.000 euro, suddivisi tra la Norsk Hydro (la centrale elettrica pubblica), il comune e Koro, un ente artistico pubblico norvegese per risolvere questa annosa mancanza. Tre grandi specchi sono stati installati sulle montagne vicine in modo da riflettere i raggi solari verso il paese.

I tre specchi illumineranno la centrale piazza del mercato per un’ area di estensione pari a 600 metri quadrati (come tre campi da tennis), non molto, ma sempre meglio delle tenebre di prima; sicuramente sufficienti per accorciare l’ anomala notte polare di Rjukan. Una storia che ricorda quella di Viganella, il piccolo paese alpino che alcuni anni fa ha sperimentato per primo l’ idea degli specchi per pilotare il sole verso la piazza centrale.

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