Home » , , » Poteva fare lo chef in ristoranti di lusso, ha scelto di dare da mangiare ai poveri

Poteva fare lo chef in ristoranti di lusso, ha scelto di dare da mangiare ai poveri

Nel 2002, Narayanan Krishnan era uno chef pluri-premiato che lavorava in ristoranti di lusso, e stava per trasferirsi dall’India alla Svizzera per un lavoro lautamente pagato, in un hotel a cinque stelle.
Ma prima di partire, un’esperienza gli ha cambiato la vita. È andato nella città di Madurai, a trovare i genitori che non vedeva da qualche tempo, per salutarli prima di trasferirsi. Per caso, però, è passato dai quartieri più poveri della città, dove ha visto anche un vecchio che mangiava i suoi stessi escrementi tanto era il suo bisogno di cibo.
Mi ha colpito molto. Sono rimasto scioccato per un secondo. Dopo ho dato da mangiare a quell’uomo, ed ho deciso che è quello che dovevo fare nella mia vita” racconta Krishnan, oggi trentaquattrenne. “Quella notte mi sono chiesto, cosa sto facendo? Vendo un piatto di riso fritto nel ristorante per dieci dollari, dove la gente viene per divertirsi. Non per fame. Mangiano solo metà porzione e il resto lo lasciano nel piatto”, continua l’ex-chef.
Oggi Krishnan coordina un team che inizia a lavorare alle 4 di mattina, e dà da mangiare a 400 “clienti” ogni giorno, per i quali cucina semplici pasti vegetariani. A volte qualcuna delle persone che cerca di aiutare soffre di problemi mentali, e si comporta con ostilità nei suoi confronti, ma questo rafforza solo il suo intento: “La sofferenza è la forza che ci spinge ad andare avanti”.
Narayanan Krishnan - 2I costi della sua attività di volontariato sono coperti solo in parte dalle donazioni che riceve: una parte li copre direttamente Krishnan, grazie al reddito che gli viene dall’affitto di una casa lasciatagli in eredità da suo nonno.
Read more: http://notizie.delmondo.info/2014/09/04/poteva-chef-in-ristoranti-lusso-scelto-dare-mangiare-poveri/#ixzz3CLAu9lDu

0 commenti:

Posta un commento

Translate

Post più popolari

@mondonewslive. Powered by Blogger.