Tante le sorprese nella 66esima edizione degli Emmy Awards in cui sono state premiate le eccellenze nelle serie televisive americane: hanno trionfato Breaking Bad e Modern Family
La 66esima edizione degli Emmy Awards ha riservato non poche sorprese a quanti sono intervenuti e a quanti erano davanti ai teleschermi a godersi la maestosa cerimonia in cui venivano premiate le eccellenze nelle serie televisive americane – gli Oscar del piccolo schermo insomma. Partivano già favoriti Breaking Bad, arrivata alla sua ultima stagione e True Detective, nuova serie tv che ha come protagonista l’affascinante Matthew McConaghuey. Anche per la comedy Orange is the new black, prodotta da Netflix, tante candidature che però non si sono trasformate in altrettanti premi. Alla fine hanno trionfato Breaking Bad e Modern Family, che hanno fatto incetta di premi.
Miglior serie drammatica
Breaking Bad
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
Julianna Margulies, The Good Wife
Miglior Attore protagonista in una serie drammatica
Bryan Cranston, Breaking Bad
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
Anna Gunn, Breaking Bad
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
Aaron Paul, Breaking Bad
Miglior serie comica
Modern Family
Miglior attrice protagonista in una serie comica
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Miglior attore protagonista in una serie comica
Jim Parsons, The Big Bang Theory
Miglior attrice non protagonista in una serie comica
Allison Janney, Mom
Miglior attore non protagonista in una serie comica
Ty Burrell, Modern Family
Miglior miniserie
Fargo
Miglior film tv
The Normal Heart
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv
Jessica Lange, American Horror Story: Coven
Miglior attore protagonista in una miniserie o film tv
Benedict Cumberbatch, Sherlock: His Last Vow
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film tv
Kathy Bates, American Horror Story: Coven
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv
Martin Freeman, Sherlock: His Last Vow
Miglior regia per una serie drammatica
Cary Joji Fukunaga, per l’episodio Who Goes There di True Detective
Miglior regia per una serie commedia
Gail Mancuso, per l’episodio Las Vegas di Modern Family
Miglior regia per un film, miniserie o speciale drammatico
Colin Bucksey, per l’episodio Buridan’s Ass di Fargo
Miglior regia per uno speciale varietà
Glenn Weiss, per la cerimonia dei Tony Award 2013
Miglior sceneggiatura per una serie drammatica
Moira Walley-Beckett, per l’episodio Declino di Breaking Bad
Miglior sceneggiatura per una serie commedia
Louis C.K., per l’episodio So Did the Fat Lady di Louie
Miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammatico
Steven Moffat, per Sherlock: L’ultimo giuramento
Miglior sceneggiatura per uno speciale varietà
Sarah Silverman, per Sarah Silverman: We Are Miracles
Miglior Reality
Amazing Race
Miglior varietà
The Colbert Report
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