I social networks sono strumenti spesso molto utili per comunicare con migliaia di persone in tutto il mondo. Purtroppo, come tutti i mezzi di comunicazione, possono rivelarsi anche pericolosi.
Stiamo parlando del rischio che corrono i nostri figli, ogni volta che condividiamo sulle nostre bacheche foto che li ritraggono durante feste di compleanno, giornate al mare, eventi scolastici o cene e pranzi di famiglia. Ogni foto di un bambino messa on line può essere “rubata” da pedofili e oggi, con Facebook, questi personaggi hanno vita davvero facile.
La polizia postale e i vari siti e blog sorti per la sicurezza non fanno che raccomandarsi di non postare foto di minori e se non se ne può fare a meno, di oscurarle con gli appositi strumenti. Facebook dà anche la possibilità agli utenti di rendere visibili le immagini che si pubblicano solo a chi è tra gli amici, ma si sa, la gente è pigra, non si cura di conoscere meglio il social network, inoltre, spesso concede l’amicizia anche a estranei, ed ecco che foto innocenti e carine diventano motivo di interesse per i pedofili.
Fornire informazioni a chiunque, su dove si lavora, dove si va in vacanza, dove va il figlio a scuola, inoltre, mette ancora più a rischio il minore. Chi ha cattive intenzioni può facilmente trovarlo, grazie alla collaborazione involontaria dei genitori. L’ignoranza a volte fa più danni della malafede e non serve a nulla, dopo, lamentarsi e recriminare. Il consiglio è uno e uno solo: proteggete i vostri figli, non esponeteli a rischi per la vostra vanità!
http://letalpe.com/
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